E cosa centro io ?- Risponde il sindaco , e altri aggiungono : le alluvioni ci sono sempre state , e alle alluvioni si fa fronte con argini artificiali... come nel Polesine . infatti è in progetto un maxi argine che tagliando la campagna in mezzo dovrebbe proteggere l' abitato e le sue frazioni. ! Abbiamo fatto fare uno studio agli ingeniere idraulico .. Pinco Pallino ed il magistrato del Po lo ha approvato...
E lo dicono convinti : Peccato che dimenticano che l' abitato di None è attraversato da ben tre bealere, che dopo la copertura si sono trasformate in fogne e proprio da quelle ,che ricevendo un quantitativo di aqua enorme non reggono. Già perchè nella zona chiamata " ël garavell" " si uniscono la bealera del mulino di Airasca ( che è una deviazione del Rio Torto ) e raccogle le acque delle rogge scalenghesi ,con la bealera del mulino delle aquette che viene da Volvera e raccoglie tutti l' aqua dei fossati delle campagne volveresi e qui si dividono nuovamente in due dando vita alla bealera del mulino mentre il resto passando alle " trè pianche" si divide nuovamente in due: la bialerassa (detta anche delle "caone" ) e quella denominata sulle antiche carte " del Partitore ". Questo luoghi ( ël Garavell e le Tre pianche ) originariamente erano più basse del paese di un paio di metri e servivano da valvola di sfogo , ora si è rialzato il terreno e si è edificato al di sopra . perciò l' acqua si sfoga nelle cantine dei palazzi , poi convogliata da bialere strozzate dalla stupidità umana , e dalla sporcizzia fanno esplodere i chiusini e si riversa per le vie .cittadine
La curiosità è : le bealere le convoglieremo al di quà o al di la della " muraglia Cinese" perchè se le convoglieremo al di là creando una nuova via d' acqua : come funzioneranno le fogne? Se al di quà ; come defluirà poi l' acqua dopo aver allagato la zona? Se invece le lasceremo dove sono cosa diavolo servirà quella muraglia ? Certo noi del " Canton di busiard " non siamo degli ingenieri idraulici , ma solo dei :" Patelavache " però abbiamo imparato una cosa dai nostri vecchi che forse non hanno ancora imparato gli " Studiati " dalle bracche bianche e la cravatta , e cioè :" L' eva a va sempre vers ël bass. "